Il produttore di utensili del Regno di Mezzo si affida a VOLLMER 2021-04-27

Il produttore di utensili cinese Beijing Wisdom Mechanical Technology produce utensili in metallo duro del marchio Skywalker. Per la lavorazione delle sue frese, punte ed alesatori, l'azienda si affida alla tecnologia VOLLMER. Lo specialista svevo dell'affilatura ha consegnato nove affilatrici a Skywalker negli ultimi tre anni: sei VGrind 360E e tre VGrind 360 ad  inizio 2021. Con queste macchine l'azienda del Regno di Mezzo intende raddoppiare la produzione di utensili entro la fine del 2022. L'anno scorso il marchio Skywalker ha realizzato un fatturato di circa 20 milioni di euro.

La megalopoli cinese Changzhou si trova a circa 200 chilometri ad ovest di Shanghai ed è diventata un centro hightech grazie ai suoi complessi industriali. Anche Skywalker, il noto marchio di utensili in Cina, ha uno dei suoi impianti di produzione a Changzhou. Il marchio è stato sviluppato nel 2016 dal produttore di utensili Beijing Wisdom Mechanical Technology, il quale fornisce - da ormai quasi tre decenni - servizi per la produzione di utensili in Cina. Nel 2020, il fatturato del marchio Skywalker ha sfiorato i 20 milioni di euro. I siti di produzione dello stabilimento di Changzhou sono dotati di tecnologie all'avanguardia. Troviamo tra queste nove affilatrici VOLLMER, acquistate da Skywalker nel 2018. Hanno dato l’avvio sei affilatrici del modello VGrind 360E, recentemente il produttore di macchine di Biberach ha consegnato in Cina tre VGrind 360.

"Le nostre macchine VOLLMER funzionano 24 ore su 24, sette giorni su sette, tutto l'anno", dice Xu Lihua, direttore generale dello stabilimento Skywalker di Changzhou. "Dalla messa in funzione delle prime macchine nel 2018, non abbiamo riscontrato nessun problema. Svolgono le operazioni di lavorazione con precisione costante e a costi operativi contenuti. Le macchine VGrind soddisfano le nostre aspettative di investimento e fanno parte dei nostri migliori impianti e macchinari ".

Le affilatrici VGrind 360 e VGrind 360E sono sostanzialmente uguali, dal punto di vista tecnico: sono dotate di due mandrini portamola disposti verticalmente per la lavorazione su più piani per lavorare in modo efficiente gli utensili in metallo duro. La “E” della variante VGrind 360E sta solo ad indicare che si tratta di un modello base, adattato in quanto a design, controllo e automazione. VOLLMER offre la VGrind 360E senza magazzino utensili, ad esempio, ma con un sistema di automazione utensili interno. Grazie ad adattamenti, VOLLMER ha potuto mettere sul mercato la variante E ad un prezzo più vantaggioso della VGrind 360, più completa. 

A Changzhou, Beijing Wisdom Mechanical Technology utilizza le affilatrici VOLLMER per produrre principalmente punte, frese, alesatori e utensili speciali di formatura in metallo duro. L'azienda offre anche servizi di riaffilatura. In base alle specifiche richieste dei clienti, il marchio Skywalker ha recentemente sviluppato utensili che vengono utilizzati soprattutto nella lavorazione di parti idrauliche, come le pompe delle valvole, o componenti di automobili quali teste cilindriche, alberi a gomito, o assi delle ruote. Gli utensili sono inoltre utilizzati nella fabbricazione di macchine per l’edilizia, dispositivi medici e trovano impiego anche nell’industria per la produzione di stampi e nel comparto aerospaziale. 

Il marchio Skywalker ha raggiunto lo scorso anno il proprio obiettivo di produzione, e cioè di due milioni di utensili in metallo duro al mese. Le tre macchine aggiuntive VOLLMER VGrind 360 dovrebbero aumentare la capacità produttiva mensile, nell'anno in corso, sino a tre milioni di utensili. Per il 2022, secondo l'ambizioso progetto, l'azienda punta ad una produzione annuale di 50 milioni di utensili in metallo duro.

"Il mercato asiatico è per noi di basilare importanza e rappresenta, soprattutto ora in tempi di pandemia, un pilastro affidabile ed importante del nostro sviluppo commerciale internazionale", dice Jürgen Hauger, Amministratore del gruppo VOLLMER. "Dopo un anno difficile nel 2020, la ripresa economica in Asia sta di nuovo inviando segnali positivi".